Programmi radiofonici

Tutti sapete quale radio ascolto per 10 ore giornaliere (quelle che passo in ufficio) RADIO 105, ed uno dei programmi forti (che ho più volte citato) è "lo zoo di 105". Ho trovato questa intervista e ve la riporto per farvi conoscere quale trasmissione ascolto .......

Citazione:

da Affari Italiani Radio/ Marco Mazzoli: "Con rutti e parolacce (e 114 cause) 'Lo Zoo di 105' è il programma più cult" Martedí 28.03.2006 14:37 “Lo Zoo di 105” è il programma radiofonico che più fa discutere: in onda dal lunedì al venerdì su Radio 105, dalle 14 alle 16, è nato sette anni fa e ora è il più ascoltato nel pomeriggio radiofonico italiano. Batte regolarmente sia Fiorello su Radio 2 sia Albertino su Radio DeeJay. Rutti e parolacce sono all’ordine del giorno e così, più volte, il programma è stato sospeso: ma, anche per questo motivo, è diventato un ‘cult’. Tanto che Aldo Grasso ha scritto che lo "Zoo" è il nuovo "Alto gradimento". Ideatore e anima dello show è Marco Mazzoli, disc jockey di lunga fama, già a RTL 102,5, Capital Music Network e Station 1; con lui Fabio Alisei, Leone di Lernia e Paolo Noise. Mazzoli, quali sono i motivi del successo dello Zoo? “Non c’è dietro nessuna strategia, è solo grazie al passaparola che siamo diventati quello che siamo oggi. Gli ascoltatori più fedeli ci hanno sostenuto sempre, anche davanti alla nostra stessa radio che ci sospendeva e bloccava, o cambiava orario”. Le discussioni con Radio 105 nascono dalle parolacce e dalle accuse di volgarità mosse al vostro programma: non basterebbe toglierle, queste parolacce? “Molta gente ci ascolta proprio perché le diciamo. E comunque non sono poi così volgari, sono le parolacce dei bambini: cazzo, vaffanculo, stronzo. Linguaggio comune insomma. Io credo sia molto più volgare Platinette in televisione, tanto per fare un esempio. Potremmo togliere le parolacce… sì, il mio editore dice che faremmo più ascolti. Non so…”. Cosa pensa dei suoi concorrenti? “Non li ascolto, siamo in onda nello stesso momento. Fiorello l’ho sentito solo una volta, Albertino lo ascoltavo da ragazzino, era il mio mito! Ora scherziamo su di lui, è un gioco al massacro, un gioco delle parti, nulla di serio e personale. Poi capita che se la prenda, ma per noi è solo un gioco, credo che la gente che fa questo lavoro debba saperci ridere sopra”. A volte alcuni personaggi non solo se la prendono, ma vi fanno pure causa. Quante sono quelle pendenti nei suoi confronti? “In totale mi hanno fatto causa 114 volte! Sono tutte cause per diffamazione, per fortuna la maggior parte cadono in prescrizione e la cosa muore lì. Però a volte si va avanti: ora per esempio so che stanno trattando con Costantino, ci ha chiesto cinque milioni di euro per diffamazione! A volte chi ci fa causa ha anche ragione: per esempio una famosa marca di caldaie ci aveva chiesto 1,2 milioni di euro perché io avevo detto in onda che fanno caldaie di merda. È solo che la mia continuava ad avere problemi… la radio ha trovato un accordo per 100.000 euro, io ne ho dovuti sborsare 25.000! Praticamente lavoro gratis”. (Segue - "Ora vogliamo portare lo 'Zoo' in tv, ma non c'è nessuno che abbia voglia di rischiare") Capita però che a fare causa siate voi dello Zoo, come nel caso di Mammucari. Cos’è successo con “Distraction”? “Noi non abbiamo fatto causa a Mammucari, so che l’ufficio legale della radio se ne sta occupando, alla fine a me interessa poco. Di fatto comunque il programma di Mammucari è la copiatura di un gioco a premi che noi dello Zoo abbiamo preparato in passato per un tour promozionale. È tutto depositato al Ministero, visto che si trattava di un gioco a premi: la gente doveva fare cose assurde per vincere dei gadget e delle scarpe”. Non potreste portare in tv proprio “Lo Zoo di 105”? “Ci stiamo lavorando, ma non sarebbe la prima volta che poi salta tutto. Stiamo discutendo la cosa con un canale satellitare, la verità è che noi vorremmo fare una cosa tutta nuova ma in giro c’è poca voglia di rischiare”. In tv nel frattempo lei, con Fabio Alisei, fa l’inviato di “Striscia la notizia”. Le piace questo ruolo? “Mi piacerebbe osare di più anche lì, ma invece ci chiedono di fare i giornalisti rompiballe e se facciamo qualcosa di fuori dagli schemi ci tagliano”. In radio invece proseguite con il vostro programma quotidiano: come nasce una puntata? “Quello che accade in diretta è per lo più improvvisato, mentre personaggi, scenette e gag sono studiate e pre-registrate. Il pomeriggio ci mettiamo lì e proviamo e riproviamo le cose, poi la mattina seguente arriviam verso le 10:30 e montiamo il tutto. Alcuni personaggi rimangono nel computer per settimane, prima di andare in onda, solo perché c’è qualcosa che non ci convince al 100%. D’altronde prendiamo ispirazione da tutto quel che ci circonda, dalla tv alla gente per la strada, quindi ogni cosa va poi calibrata bene prima di diventare parte del programma”. C’è qualche nuovo personaggio che farete debuttare proprio in questi giorni? “Sì, Mastelloni, cioè la parodia di Mastelloni, protagonista della Fattoria. Lo stiamo provando da parecchi giorni, ora forse siamo arrivati alla versione definitiva, quindi nei prossimi giorni dovreste sentirlo in onda”. Alessandro Rimassa

PROVATE AD ASCOLTARLO ...... in questo momento va in onda la parodia di O.C. .......... orco cazzo .......

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