Il sesso nel mondo

By King Of Bagher, 17 Gennaio, 2006

1.In Abissinia (Etiopia) le donne non possono rifiutare la violenza sessuale dei giovani da poco circoncisi, che sono quasi autorizzati a sfogare il loro istinto represso. Si pensa inoltre che l'unione tra il circonciso e una donna debba essere considerato un rapporto sessuale sacro.
2. Ad Agni, in Costa d'Avorio, durante la festa in onore degli spiriti che si tiene ogni anno le donne si avviano al fiume e, dopo essersi purificate, si accoppiano con gli uomini, dedicando il momento più bello dell'amplesso agli spiriti che proteggono la loro fecondità. Tutto il villaggio partecipa a questi accoppiamenti collettivi, dove l'uomo oggetto subisce il rapporto, voluto in questa occasione soltanto dalle donne, che lo dedicano appunto agli spiriti.
3. In molti Paesi di cultura araba si esige un certificato medico dal quale risulti che la ragazza è illibata, ma i genitori dello sposo pretendono anche di conoscere le fattezze della fanciulla e se questa abbia qualche imperfezione fisica, prima del matrimonio. Considerando che non hanno il diritto di visitarla, ricorrono al sistema del bagno pubblico, dove tutte le donne vanno normalmente a lavarsi. La ragazza, accompagnata dalla madre o dalle sorelle, si mostra così nuda alle parenti dello sposo, che accorrono in massa: sono presenti infatti la madre, le sorelle e le zie dello sposo, tutte desiderose di controllare minuziosamente il corpo della fanciulla. Se tutto va bene il contratto si conclude con la soddisfazione di tutti.
4. In Africa settentrionale tutti i peli, eccetto le ciglia e i capelli, devono scomparire dal corpo delle fanciulle, che vengono sottoposte a una pratica dolorosissima. Per la depilazione viene usata una cera ricavata dallo zucchero fuso, che una volta divenuta solida, strappa i peli dal pube e dalle ascelle. Alla depilazione seguono i bagni in acqua molto calda e i massaggi, affinché il corpo della ragazza diventi soffice e bianchissimo.
5. Sempre in Africa settentrionale, alla fine della cerimonia nuziale, mentre il marito si diverte con gli amici facendo finta di non avere alcun desiderio di raggiungere la sposa (perché la sua superiorità nei confronti del sesso femminile deve essere confermata dal tempo che passa con gli amici), la sposa viene condotta in una stanza attigua dalle parenti dello sposo. Quando questo si decide a entrare, la afferrano per le braccia, le divaricano le gambe e offrono all'uomo la vagina, invitandolo a introdurvi il dito. Le donne infine fanno coricare la sfortunata sopra un panno bianco su cui viene raccolto il sangue verginale. Il panno verrà poi mostrato a tutti gli invitati, come prova della illibatezza della sposa. A questo punto le parenti si ritirano e gli sposi vengono lasciati soli.
6. In Egitto si narra la leggenda che Ra, Dio del sole, masturbandosi, si mutilò, e dal suo fallo caddero alcune gocce di sangue, che diedero vita al Dio dell'aria Shu e a Tefnut, dea dell'umidità. I ragazzi pertanto accettano la circoncisione senza problemi, in quanto li fa diventare uomini e li avvicina al Dio egizio Ra, il primo circonciso.
7. Nella regione di Azande (alto Zaire) le donne si eccitano fra di loro toccandosi il clitoride; in seguito ognuna prende una grossa banana e la introduce nella vagina dell'altra, tirandola fuori prima del godimento, la allaccia poi ai suoi fianchi e si corica sulla partner penetrandola come se fosse un uomo. Lo stesso servizio le viene poi reso dalla compagna.
8. In questa stessa regione, gli uomini azande considerano l'omosessualità tra le cose più naturali, e la praticano normalmente. Essi considerano però solo il coito anale come unica forma di espressione dell'omosessualità; detestano la masturbazione e la fellatio, comunemente accettata senza traumi dalla maggior parte delle popolazioni africane e raramente condannata. L'avversione degli azande alla fellatio deriva probabilmente dal fatto che questa popolazione usava segare a punta i denti dei propri componenti: si tratta infatti di una delle più note tribù antropofaghe dello Zaire.
9. Nella Guinea portoghese vige una sorta di "jus prime noctis", ossia è obbligo inderogabile del capo di accoppiarsi con tutte le vergini arrivate alla maturità. Egli può rifiutare le sue prestazioni se il regalo a cui ha diritto non è di suo gradimento; considerando però che nessuna donna può sposarsi se non è stata da lui deflorata, pare evidente che i doni saranno quasi sempre adeguati alla sua funzione regale. [Voglio andare a vivere qui].
10. A Balele, nello Zaire, una donna su dieci era una tempo destinata a diventare la moglie di tutti (o "donna del villaggio", come alcuni etnologi l'hanno definita): questa donna era tenuta in grande considerazione in tutto il gruppo, e aveva l'obbligo di vivere a turno con uomini diversi, dai quali aveva figli che diventavano proprietà di tutti.
11. A Ba Luba, nel Katanga, la società è invece di tipo prevalentemente matriarcale: le ragazze hanno la supremazia assoluta in campo sessuale sugli uomini che, tra l'altro, sono costrette a portarle sempre sulle proprie spalle e a saziare le loro innumerevoli voglie, in qualsiasi momento lo desiderino. Dopo il rapporto sessuale, che spesso è una vera e propria violenza sull'uomo-schiavo, le ragazze pretendono di essere riportate al villaggio di appartenenza, anche se si trova lontano, sempre sulle spalle del poveretto.
12. A Bambara, nel Sudan occidentale, quando un uomo è chiamato alla guerra, prima di partire deve sottoporsi a un incantesimo consistente nel far uscire, con il suo fallo, un nodo magico, infilato all'interno della vagina di una ragazza bellissima. Si dice che qualche volta vi riesce, ma che il più delle volte chi si avvantaggia di più da questa usanza è la ragazza che, durante gli innumerevoli tentativi fatti dall'uomo, riesce a ottenere molti orgasmi.
13. In Togo, quando i genitori di una coppia non sono in grado di affrontare le ingenti spese del matrimonio, le ragazze fuggono di casa aiutate dagli amici del fidanzato: dicono ai genitori che vanno al pozzo per prendere l'acqua, e lì si fanno rapire facendo finta di non esserne a conoscenza. Urlano e si dibattono con forza fino a quando vengono portate in braccio nella capanna del fidanzato; lì devono rimanere per almeno una settimana, sempre facendo finta di essere state rapite contro la loro volontà. Allo scadere della settimana le amiche che li hanno assistiti tornano alle loro capanne, e i due giovani possono accoppiarsi per la prima volta.

King

King Of Bagher

18 anni 2 mesi fa

14. Nella regione del fiume Zambesi durante la prima notte di nozze la ragazza deve resistere al marito, ma se questi riesce a sopraffarla l'accoppiamento avviene; se poi la moglie rimane soddisfatta, per riconoscenza prepara al marito un dolce.
15. È usanza dei Basuto che la nuova moglie abbia rapporti adulterini con il fratello più giovane del marito. Se poi il coniuge muore, il fratello del defunto si trasferisce nella capanna della cognata. I Basuto praticano l'ospitalità sessuale, e fanno accoppiare i loro amici fraterni con la propria moglie, che accetta sempre con molto piacere la sostituzione di persona. A volte, se l'amico è veramente fraterno, il marito gli concede di accoppiarsi con tutte le sue mogli. I Basuto permettono inoltre alle loro mogli di avere rapporti sessuali ufficiali con alcuni uomini, che vengono addirittura pagati dal marito, il quale da solo non riesce a soddisfare le voglie di tutte le sue donne.
16. Le donne bulungo (popolazione di derivazione egizia) si muovono solo se trasportate a spalla dagli uomini, e toccano la nuda terra solo quando hanno voglia di accoppiarsi con qualche confratello che appartiene alla loro setta, il quale non ha alcun diritto di rifiutare la richiesta. Con grande arroganza, esse allargano le gambe e ordinano all'uomo di possederle. Ogni confratello della setta ha come assistente una fanciulla, chiamata "la vergine dei rimedi", che diventa tale dopo una lunga cerimonia che prevede, tra l'altro, l'introduzione nella sua vagina di un amuleto contenente due vermi prelevati da un cadavere in decomposizione; in questo modo essa assume poteri magici che userà per la preparazione di ogni genere di amuleti, che diverranno efficaci dopo che saranno entrati in contatto con i suoi organi genitali.
17. A Bidjogo, in Guinea, dove solo gli uomini hanno l'obbligo di fedeltà, le ragazze hanno l'abitudine di dichiarare il loro amore all'uomo prescelto ponendo una ciotola di riso davanti alla sua abitazione. Se l'uomo è d'accordo mangia il riso e si ritrova nel letto con la ragazza, la quale, se lo ritiene un valido amante, l'indomani ripete l'operazione del riso; se questi l'accetta nuovamente, è ufficialmente sposato. L'uomo che rifiutasse la ciotola di riso verrebbe disprezzato da tutta la comunità femminile, e non troverebbe più nessuno con cui sfogare i propri istinti sessuali, perché verrebbe respinto da tutte le ragazze della tribù. Sempre in questa tribù le donne, oltre a scegliersi il marito, hanno molti altri diritti, tra i quali quello di poterlo lasciare in qualsiasi momento e per qualunque ragione. Se la moglie infatti decide di "tradire" l'attuale marito con un altro uomo non deve fare altro che buttare il marito fuori della capanna (che è di sua proprietà) e comunicargli che da quel momento il matrimonio è sciolto. Anche se la moglie vuole avere un semplice rapporto occasionale con un uomo che le piace, non è tenuta a dare al marito alcuna spiegazione: basta fargli trovare i suoi pochi stracci davanti alla capanna, e il disgraziato capirà di essere ritornato single!
18. La popolazione cagga (alle pendici del Kilimangiaro) è famosa per la propria potenza sessuale. Di loro si dice che in una sola notte riescano ad avere un enorme numero di rapporti (con relativi orgasmi). I ragazzi circoncisi hanno un'ampia libertà sessuale, ma devono prima sottoporsi a un'iniziazione crudele, comprendente la resistenza al fuoco, al morso micidiale delle formiche, e, qualche volta, alla legatura del pene e dei testicoli con una corda, a cui vengono dati forti strattoni.
19. In Alto Volta le donne sposate possono avere tutti i rapporti adulterini che desiderano con i loro numerosi amanti, a patto però che questi ultimi si sottopongano a una specie di lavoro forzato per il marito della donna infedele.
20. Le ragazze di Fon (Dahomey) hanno l'uso, a giorni alterni, di allungare le labbra della vagina. La pratica ha inizio a 9 anni e continua fino ai 15. L'operazione viene eseguita dalla madre o dalle sorelle maggiori, che cospargono le labbra della vagina con un unguame che agevola l'allungamento, che all'apice può raggiungere anche i 3cm. Sembra che la vagina così manipolata produca, durante l'accoppiamento, un godimento più intenso, in quanto le labbra stringerebbero il pene dell'uomo saldamente, facendo impazzire di piacere la coppia, che sarebbe così portata ad avere più rapporti sessuali.
21. Nell'alta valle del Nilo, tra i Ganda, quando avviene la nascita di una coppia di gemelli, a differenza che in altre popolazioni, il padre ne è felice e viene ammirato da tutti. Dopo la nascita ha luogo una cerimonia che prevede la rimozione di un fiore di banano, inserito poi nella vagina della donna che ha partorito i gemelli; il marito deve riuscire, davanti a tutti, a far uscire il fiore dalla vagina, usando unicamente il suo pene in erezione. Se vi riesce è segno di grande augurio, ed egli deve accoppiarsi con la moglie (che nel frattempo si sarà eccitata) davanti al villaggio plaudente
22. Gli uomini della popolazione kikuyu (Africa orientale), una delle più importanti dell'Africa, sono rinomati per la soddisfazione sessuale che sanno dare alle loro donne. La causa è determinata dal loro pene, circonciso soltanto nella parte superiore del prepuzio, mentre quella inferiore viene lasciata crescere pendente; ciò fa sembrare da lontano che i kikuyu abbiano due membri. Questa stranezza fa sì che quando un uomo abbia a deflorare una donna stenti parecchio a infilare il pene nella vagina, ma una volta dentro faccia impazzire di gioia la fortunata ragazza
23. Usata un tempo, in Polinesia, una pratica diffusa contemplava l'inserimento di piccole pietre, frammenti di conchiglie, coralli o metalli preziosi nelle piaghe formatesi dopo aver procurato delle incisioni sul pene. Questi oggetti si inserivano sotto la pelle del pene in modo da restarvi incorporati per sempre, lasciando che la pelle vi si rimarginasse sopra. I Birmani, nel tentativo forse di produrre un suggestivo effetto sonoro, hanno introdotto come variante l'inserimento di campanellini di bronzo intorno al glande.
24. Ancora oggi è in uso in Indonesia la pratica del kampiong: si tratta di una barretta di rame argento e oro, avente generalmente lunghezza di 5cm e spessore di 2mm, e alle cui estremità sono applicate delle palline o protuberanze. Viene posizionato attraverso un foro nel glande, che viene tenuto ben aperto per mezzo di piuma di piccione ben oliata. Le donne di queste tribù sembrano non considerarlo sufficiente per una buona stimolazione in quanto, sostengono, ne servirebbero almeno due
25. In Africa occidentale spesso accade che una ragazza che era stata promessa in moglie quando era bambina non voglia più sposare il fidanzato, perché nel frattempo si è innamorata di un altro. In questo caso ella potrà andare con l'uomo che ama, ma prima dovrà convivere per tre mesi con il vecchio fidanzato (il quale durante il lungo fidanzamento ha lavorato per la famiglia della ragazza, sacrificandosi a lavorare per tanto tempo a favore dei suoceri). Durante questi tre mesi, d'inverno, quando la pioggia cade fortissima e tutti gli uomini e gli animali non escono dalla foresta, il fidanzato cercherà con tutti i mezzi a sua disposizione di far recedere la ragazza dalla sua insana decisione e di farle dimenticare l'uomo del quale si è innamorata; tuttavia, se non vi riesce, allo scadere del tempo dovrà lasciarla libera di fare ciò che desidera
26. A Bobo, in Alto Volta, le donne sterili ma facoltose possono sposare, al pari degli uomini, fanciulle in tenera età. Le normali usanze del matrimonio "eterosessuale" vengono rispettate nei minimi particolari, e si procede anche alla consegna della dote. Naturalmente queste donne-marito provvedono a far accoppiare le loro mogli-bambine con ragazzi nerboruti che vivono nella stessa casa; alle orge partecipa sempre la donna-marito, che assiste agli amplessi e usa avere rapporti omosessuali con la moglie-bambina. A volte, per rendere più vero il rapporto, la donna sterile fa accoppiare segretamente la moglie-bambina per farla procreare. Essa assiste a tutte le fasi, dal coito alla gravidanza fino alla nascita del bambino, e si sente un genitore a tutti gli effetti, come se il figlio fosse veramente suo. L'uomo che si è prestato al gioco non detiene alcun diritto né nei confronti della ragazza, né nei confronti del bambino. [E chissenefrega? Comodo!!]

King

WildBoy

18 anni 2 mesi fa

Belle le usanze in giro per il mondo! Ma a casa mia usa andare in bianco ultimamente...

King Of Bagher

18 anni 2 mesi fa

Citazione:
Devo dire che hai proprio "buon tempo"......

Originariamente inviato da DELY

Ho semplicemente fatto copia/incolla da un altro forum!

King

lovaz

18 anni 2 mesi fa

In Italia la ragazza si dottopone a duri allenamenti in particolari luoghi dette palestre per rendere il culo più duro. I ragazzi comprano una grossa automobile con la quale rimorchiano le ragazze.
Il ragazzo dopo aver pagato un paio di serate al bar, una pizza, ottiene di accoppiarsi con la giovane.
Il ragazzo racconta alcune storie alla ragazza e dopo alcune settimane sono ufficialmente fidanzati.
A volte, dopo alcuni mesi lei decide di accoppiarsi con altri e assume il titolo di "troia", il titolo è tanto fastidioso quanto frequente, e il fidanzamento è rotto.
Prima del rito del matrimonio il maschio si reca in luoghi ove altre donne gliela promettono senza dargliela. La donna si reca in ristoranti con falli di plastica in testa, tra le grida di amiche esaltate. (... modificate e completate voi... )

WildBoy

18 anni 2 mesi fa

Dopo qualche anno dal rito del matrimonio in genere si sono già stufati l' uno dell' altra. L' uomo passa tutte le serate al bar in compagnia di amici sbevazzando e facendo commenti pesanti sulle altre donne "al grido la mia donna non me la dà più". La donna invita le amiche a casa e piange perchè il marito non la considera più come una volta.

King Of Bagher

18 anni 2 mesi fa

Dopo un pò di tempo che il rito del matrimonio è stato ufficializzato, si può sentire il maschio disperarsi perchè non l'ha più vista dal giorno del ritorno dal viaggio di nozze e si butta sulla play-station (per la cronaca il sottoscritto l'ha acquistata il giorno della befana).

King